La Mutazione di Sekhmet in Bastet - ChristArt

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La Mutazione di Sekhmet in Bastet

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La Mutazione di Sekhmet in Bastet


Sekhmet il cui nome significa "Colei che è potente" era dea egiziana dalla testa di leone.
Era la terribile dea della guerra che impersonificando i raggi dal calore mortale del sole, incarnava il potere distruttivo dell'astro. Portava morte all'umanità, ma era anche la dea protettrice dei medici , quindi, nonostante il  carattere molto pericoloso, questa dea aveva anche un lato benevolo.
Narra il mito della
Dea che Ra (il Dio del Sole), adirato con gli uomini che avevano cospirato contro di lui, la inviò per ucciderli, ma dovette poi fermarla ubriacandola con la birra, colorata di rosso come il sangue, per far sopravvivere il genere umano. La dea, assetata di sangue, che stava uccidendo sistematicamente tutti gli uomini dopo aver bevuto la birra si addormentò ed al risveglio prese le sembianze di in Bastet la Dea gatto.

Bastet  o  Bast  o  Bastit è una delle più importanti e venerate divinità dell'antica  religione egizia, raffigurata o con sembianze femminili e testa di  gatta o direttamente come una gatta.
Si tratta di una  divinità dai tratti solari simboleggiante il calore benefico del sole, venerata per la sua potenza, la sua forza e la sua agilità.

A partire dalla  II Dinastia, Bastet venne raffigurata come un  gatto selvatico del  deserto oppure come una  leonessa, tanto che le rappresentazioni erano confuse od assimilate alla dea Sekhmet. Venne rappresentata come un  felino domestico solo intorno al  1000 a.C.
Bastet era la "Figlia di  Ra", quindi aveva lo stesso rango di altre  dee quali  Maat e  Tefnut. In più, Bastet era uno degli "Occhi di  lt Ra", nel senso che veniva mandata specificamente ad annientare i nemici dell'Egitto e dei suoi dei.

L’opera Misura: 12x21 cm, h 28 cm (circa)

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